PISA. Sono grandi, piccole e medie aziende di Pisa e provincia, eppure poco conosciute nella terra da cui molte di loro hanno spiccato il volo, dirette verso un mercato più ricettivo, nazionale o estero che sia. Grazie però all’intuizione e all’impegno di Pad e di Lp, associazioni culturali attive in città, diverse eccellenze nostrane legate all’arte e al design tornano a casa per presentare al pubblico pisano i frutti del proprio lavoro. Da venerdì al 2 ottobre, infatti, il centro espositivo Sms di viale delle Piagge ospiterà MoDiap, la prima mostra di design, industria e artigianato con sede a Pisa.

Nel concreto, «una quindicina di ambientazioni che coinvolgeranno tutta la parte superiore del centro Sms – spiega Carlo Bargagna, presidente di PisaArtdesign (Pad) – dove diciannove espositori metteranno in mostra, attraverso altrettante installazioni artistiche, uno o più prodotti distintivi del proprio marchio».

La mostra, ad accesso gratuito, sarà aperta al pubblico secondo l’orario del centro che la accoglie, ovvero dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19 e dalle 11 alle 19 nel weekend. Al suo interno, i visitatori si troveranno faccia a faccia con realtà apparentemente molto diverse, ma tutte improntate alla creazione del bello: design del mobile moderno, oggettistica e accessori, tessuti, produzione di food & wine (packaging, processo produttivo), abbigliamento, materie prime rilevanti, design floreale, design del gioiello.

Non solo esposizioni però, ma anche diversi momenti di incontro su invito, come la degustazione di vino della cantina Badia di Morrona del 21 settembre alle 19, il corso e la conferenza riservati agli architetti, rispettivamente il 23 alle 16 e il 28 allo stesso orario o lo show cooking ad opera di La Borsa Fine Dining.

Tre, poi, gli omaggi alla carriera: il 28 alle 19 verranno premiati il designer Giancarlo Vegni e lo show room Modulo; il 30 lo stilista pisano Piero Panchetti, molto in voga negli anni Ottanta.

Un evento che i piccoli e grandi imprenditori aderenti considerano un’occasione d’oro, poiché dà loro la possibilità di fare rete sul territorio. Comune denominatore è infatti la consapevolezza di essere poco apprezzati in casa: è il caso, ad esempio, di Giuliana Ceccotti, scultrice di gioielli toscana espatriata negli Usa, o di Laura De Cesare, artigiana/artista che progetta e produce tessuti a mano e lavora «soprattutto fuori Pisa».

Per tutti, dunque, Modiap rappresenta una sorta di sfida: diffondere la conoscenza delle eccellenze sul territorio. Anche per questo il tema dell’evento è il viaggio. «Quello di ritorno – ha spiegato Barbara Mori, responsabile di uno dei media partner dell’evento – per le grandi aziende che hanno già viaggiato e tornano a casa, ma anche quello di andata che speriamo possano

intraprendere le realtà meno conosciute». Obiettivo che ha unito per l’occasione anche Confcommercio, Camera di Commercio e Comune, oltre a diversi sponsor, nella speranza che questa prima edizione possa essere «la prima di una lunga serie».

Enza Chiappone (Il Tirreno)